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ELIO CASSARA'
TRAIETTORIE DI LUMINOSA TRASPARENZA

 

Una traiettoria che congiunge Sicilia e Germania, Palermo e Venezia (dove ora Elio Cassarà vive ed opera), isola e terraferma, è l’itinerario geografico e artistico che contraddistingue il percorso dell’artista siciliano, che pone in termini dialogici civiltà mediterranea e civiltà continentale, consentendogli di sviluppare una stratigrafia visiva che è fatta di una assimilazione di umori capace di reinventare un linguaggio polivalente proiettato verso la dissoluzione dell’immagine. Sono le nebbie, nelle opere più datate, ad annullare riferimenti troppo precisi, smarriti - citando Claudio Lolli - dentro un cielo nato grigio. Tuttavia la ricerca di Elio Cassarà è orientata verso una luminosa trasparenza la cui pendenza naturale permette di stabilire punti di avvio per uno sviluppo non prevedibile, offrendosi come spazio evocativo del linguaggio. Un linguaggio che tende ad incontrare Santomaso, Music, ma anche Guccione, con un occhio alle ricerche d’oltralpe, a Gerhard Richter. Nella sua opera non mancano assonanze nate dai rapporti con la storia e la contemporaneità, rapporti visivi che hanno il nome di “Conoscenza” e di “Esperienza”, nel desiderio vivo di riuscire a trasferire il senso poetico dell’esistere. Del resto non è che sogno di bellezza la sua pittura, un varco spirituale, verso l’interiorità delle cose, un’alterità che è necessità di esplorazione del mistero. Così la “forma” che si determina è il segno e il colore di un pensiero che scuote non solo l’artista, ma il tempo e lo spazio di una generazione, spesso trafitta da turbamenti. Siamo di fronte ad una pittura che non lascia indifferenti perchè è espressione lirica e drammatica dell’uomo. Una pittura che affonda le sue ragioni in una interiorità solcata dal dubbio, dall’angoscia di un cammino labirintico. Solo in apparenza è quiete nelle opere di Elio Cassarà: l’eco dell’inquietudine rimbomba nelle cavità di fasci e macchie che si incuneano nelle campiture di bianchi e di rosa, di gialli e d’azzurro, alimentando desideri d’estate.


Marcello Palminteri

in Elio Cassarà. Trasparenze
a cura di Ezio Pagano
testi di Francesco Gallo Mazzeo, Marcello Palminteri, Gaetano Salerno
I quaderni dell'arte, Edizioni Ezio Pagano


 
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